Pierre Gaspard di Saint Christophe en Oisans, riesce ad avere grossi clienti solo dopo aver compiuto i 30 anni. Con il reverendo William August Brevoot Coolidge sale l’Aiguille du Plat de la Selle, l’anno dopo incontra il giovane Emmanuel Boileau de Castelnau con il quale compie tutta una serie di prime (Tête de l’Etret, Pic d’Olan, Petit Pelvoux, Punta Ovest della Barre des Ecrins ). Ma è la Meije, la magnifica montagna del Delfinato che per Pierre Gaspard rappresenta ciò che fu il Cervino per Edward Whymper. Dopo un’esplorazione appassionata, testarda e metodica il 16 agosto 1877 Pierre Gaspard padre e figlio e Emmanuel Boileau de Castelnau raggiungono la vetta del Grand Pic per la Cresta del Promontoire ed il Glacier Carré. E’ la prima grande impresa dell’alpinismo francese finora rimasto piuttosto in ombra, ancor più stupefacente tenendo conto che gli alpinisti calzano scarponi chiodati e che vincono scalzi i passaggi chiave. A detta dei francesi la via del Promontoire è la più bella via normale delle Alpi. Pierre Gaspard rimase fedele alla sua montagna salendola una trentina di volte fino alla bella età di 77 anni. Però, come già accennato, la sua maggiore impresa rimane la prima salita della parete Nord-Ovest del Pelvoux compiuta con uno dei suoi quindici figli, Maximin Gaspard, e con F. E. L. Swan dell’Alpine Club.
1882 - 26 giugno. H. Duhamel con Pierre Gaspard padre e figlio, praticarono una variante alla via normale per salire al Mont Blanc du Tacul salendo per le rocce innevate alla sinistra del pendio (ossia a destra della paretina triangolare Nord). – Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.