1910 – Angelo Dibona sale la Parete Ovest del Sass Pordoi.
1933 - estate. Alberto I°, Re del Belgio, Aldo Bonacossa, Hans
Steger e Paula Wiesinger salirono per
la parete Sud della Punta Occidentale delle Punte
di Campiglio con un itinerario vario e interessante, che si svolge nel
mezzo della bella parete che fronteggia il Rifugio Brentei. Dislivello 550 m.
Difficoltà: IV° grado. - Massiccio
di Cima Brenta - Gruppo di Brenta
- Dolomiti di Brenta.
Re Alberto I° del Belgio al ritorno, a Passo Pordoi, fa la conoscenza di Tita Piaz, ed informato della sua grande esperienza, gli chiede di unirsi alla comitiva. Il “Diavolo delle Dolomiti” (pseudonimo avuto perché in valle si raccontava avesse venduto l’anima al Diavolo per fare ciò che riusciva a fare) accetta, anche se un po’ ritroso.
L’indomani sale con la compagnia al Sass Pordoi per la parete Sud. Al termine della scalata Tita Piaz non può fare a meno di professare la sua simpatia per la repubblica e denigrare gli istituti monarchici. Re Alberto I° del Belgio, senza scomporsi, gli risponde gentilmente che rispetta le sue idee, e gli dimostra come le pesanti responsabilità di un Re gli rendano la vita meno facile rispetto ad un Presidente Repubblicano. Tita Piaz è colpito dalla dignità del re e si rabbonisce: alla fine una forte stretta di mano suggella una nuova amicizia. Alla morte di Alberto I°, Re del Belgio, Tita Piaz gli dedicherà il suo rifugio ai piedi delle Torri del Vajolet.
1953 - Erich Abram con Roberto Osio e E. Pertl salgono la parete Nordovest del Sass Pordoi.