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Gian Battista Crimella - CAAI – (

 

 

1972 – Dal 16 al 22 marzo. Sulla parete Nord-Ovest della Civetta, Giovanni Rusconi, Antonio Rusconi, Gian Battista Villa, Giorgio Tessari e Gian Battista Crimella tracciano la «Via dei cinque di Valmadrera», in invernale, con sei bivacchi in parete.

 

1973 – febbraio. Giovanni Rusconi con i giovani Giorgio Tessari, Giuliano Fabbrica e Gian Battista Crimella, effettuano sulla Civetta la prima invernale, ambitissima dai migliori scalatori d’Europa, del famoso diedro Philipp-Flamm. Durante quest’impresa le corde fisse furono usate solo in un tratto della parete iniziale; dunque essa va inserita tra le massime realizzazioni dell’alpinismo invernale e testimonia il valore alpinistico dei lecchesi.

 

1975 – 21/22/23/24 febbraio. Gianni Rusconi, Antonio Rusconi, Giorgio Tessari, Gian Battista Crimella e Gian Battista Villa salgono per la parete Sudest (via invernale) del Grand Pilier d’Angle. Questa cordata intendeva ripetere la via Bonatti-Zappelli. Da poco sopra l’attacco, per errore, invece che a destra piegava verso sinistra. Continuando verso sinistra superava una prima placca di 40 metri (V+) e un'altra di 35 metri pure difficile e per brevi risalti e rocce rotte raggiungeva la cresta sopra il Col di Peutérey, proseguendo quindi verso la vetta del Monte Bianco. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.