1935 - 7 luglio. Enrico
Adami e Stefano
Ceresa furono i primi a salire in vetta alla Punta
Borgna salendo dal Ghiacciaio
di Fréboudze per lo parete Sud
e la Cresta Sud-Sudovest fino alla grande cengia spiovente, 50
metri sotto la cresta. Percorsero tutta la cengia, con una traversata esposta
su placche povere d'appigli e raggiunsero un’altra grande cengia, ben visibile
dal basso, che traversa tutta la parete Est
della Punta
Antoldi (La traversata su placche, si può evitare, perché la cengia è
comodamente raggiungibile scendendo dal colletto fra la Punta
Alberico e la Punta
Antoldi). Dapprima è larga e pianeggiante, poi si restringe e prosegue
in lunga salita, indi ritorna piuttosto larga e orizzontale, ma sempre facile.
Al suo termine salire per pochi metri e raggiungere il profondo intaglio, 3468
m. fra la Punta
Antoldi e la Punta
Borgna. Quest'ultima si presenta con tre salti verticali, collegati da
aeree crestine. Da questo punto la salita diventa veramente interessante. Il
susseguirsi di passaggi esposti e delicati tiene l’animo in continua tensione,
senza però impegnare a fondo. La roccia solida dà un senso di sicurezza e di
velocità. - Pointes
de Fréboudze - Gruppo Leschaux-Talèfre - Massiccio
del Monte Bianco.