Ararat – (5165 m.)
(Turchia)
Il Monte
Ararat è il più alto monte
della Turchia (5.165 m.), si trova nella Turchia Orientale sul
confine tra la regione dell'Agri e dell'Agdir, a 22.5 km a Nord di Dogubeyazit nel
territorio che storicamente aveva fatto parte dell'Armenia; infatti
nella lingua armena Ararat significa
"Creazione di Dio" o "Luogo creato da Dio". In lingua turca
invece il suo nome significa "Montagna del dolore"; la provincia
stessa in cui si trova, Ağrı, significa "dolore".
Si tratta di un monte di origine
vulcanica (stratovulcano). Le ultime eruzioni risalgono all'età del bronzo. La
cima è sempre innevata, con presenza di ghiacciai. Secondo la sua orogenesi,
nacque durante lo scontro delle placche africane contro l'asiatica.
Secondo la Bibbia, Noè approdò sulla sua cima dopo che il
diluvio universale, scatenato da Dio
per punire gli uomini terminò dopo 150 giorni (circa 5 mesi).
La leggenda vuole che l'Arca di Noè
sia ancora sulla montagna, come riferito da alcuni viaggiatori, tra cui Marco Polo. A partire dal XIX secolo
alcuni esploratori si sono avventurati sul monte alla ricerca dell'Arca, tra
cui l'astronauta James Irwin e
l'ingegnere Angelo Palego. Su alcune
fotografie del monte è presente uno strano oggetto non identificato che qualche
studioso biblico ipotizzò essere i resti dell'Arca di Noè, l'oggetto è
conosciuto con il nome di Anomalia dell'Ararat.