Marco
Sala - Borca di
Cadore, (BL). Alpinista del “Gruppo Caprioli” di San Vito di Cadore ha svolto
diverse spedizioni extraeuropee. Ha salito il McKinley in Alaska
e da ultimo il Cho
Oyu (8201 mt) in Tibet. E' giornalista e gestore di rifugio alpino.
2004 - 27 luglio. La spedizione “K2 Expedition 1954-2004” degli Scoiattoli di Cortina in occasione del Cinquantenario della prima salita al K2 guidata da Stefano Dibona e composta da Davide Alberti, Marco Anghileri, Marco Sala, Fabrizio Spaziani, Lino Lacedelli, Mario Dibona, Renato Sottsass, Marco Da Pozzo, Renzo Benedetti, Mario Lacedelli e Luciano Zardini. - Quattro di loro hanno raggiunto gli 8611 m. della vetta del K2, per lo Sperone Abruzzi, con ossigeno supplementare: Mario Dibona, Renato Sottsass, Marco Da Pozzo e Renzo Benedetti dopo poco più di 9 ore di salita. Insieme agli Scoiattoli di Cortina in vetta sono arrivati anche il nepalese Thilen Sherpa (senza ossigeno) mentre il connazionale Mingma Tsering Sherpa (con ossigeno) aveva preceduto il gruppo. - Karakorum - Himalaya.
2004 - 28 luglio. Il giorno dopo con lo stesso programma dei compagni che li hanno preceduti del “K2 Expedition 1954-2004” gli Scoiattoli - Mario Lacedelli e Luciano Zardini raggiunto gli 8611 m. della vetta del K2, per lo Sperone Abruzzi, con ossigeno. - Davide Alberti e Marco Anghileri, sono stati costretti a rinunciare alla scalata per problemi fisici, come Marco Sala, bloccato dal gelido vento del Karakorum. - Lino Lacedelli componente alla spedizione degli Scoiattoli di Cortina al K2, in occasione del cinquantenario della prima salita. In quell'occasione giunse fino al campo base, dove rese omaggio alla tomba del compagno Mario Puchoz. - Karakorum - Himalaya.