1968 – Reinhold Messner, ed il fratello Günther Messner, con pedule rigide, senza cunei, senza nut, e con soli 60 chiodi, realizzano una via sul Pilastro di Mezzo del Sass dla Crusc. L’itinerario innalza enormemente le difficoltà fino a questo momento superate.
Reinhold Messner infatti supera un muretto sprotetto di quattro metri, che i pochi successivi ripetitori (tra cui Heinz Mariacher) valuteranno di 6b+/6c, e sul quale oggi è infisso alla base un buon chiodo da roccia.
1979 – Reinhard Schiestl e Ludwig Rieser salgono il Ciaval sul Sass dla Crusc a sinistra del Pilastro di Mezzo. La via è battezzata Mephisto, ed è aperta in 5 ore per 300 metri di 6b/6c. I chiodi intermedi usati sono 3.