(Himalaya)
Il monte Makalu appartiene alla catena dell'Himalaya, è localizzato sul confine tra Nepal - Tibet e Cina, circa 22 km a Est dell'Everest ed è il quinto monte più alto della Terra, 8.485 m.
(Il significato del nome è incerto: forse da Kama-Lung
(Tse) = Monte della valle del (torrente) Kama). O “Grande Nero”, forse così
detto per il suo scuro granito.
Come
l’Everest fa parte del gruppo denominato Mahalangur
Himal, che significa “ la montagna delle grandi scimmie”: in riferimento al
misterioso “abominevole uomo delle nevi”.
Orografia – Le creste
principali hanno direzione Nord-est (Chomo Lonzo 7815 m.), e Sud-est (con diramazioni Ovest (Jumeaux, 6490
m.) e Nord-ovest (colle del Makalu, 7410 m.), che arriva direttamente in vetta:
Prima ascensione: Jean Couzy e Lionel Terray (spedizione Franco), 15 Maggio 1955, per il versante Nord-ovest.
Toni Valeruz in Himalaya
durante la spedizione alpinistica “Città di Trento” alla quale ha
partecipato, alcuni anni fa, ha disceso con gli sci, parte della parete del Makalù.
1980 - Renato Casarotto tenta e fallisce il Makalu nella stagione invernale.
2004 – Lo scrittore e scalatore francese Charlie Buffet scrisse un libretto molto scorrevole intitolato (La Follia del K2) In esso elencò i dieci alpinisti francesi che avevano conquistato la vetta della “Grande Montagna” il K2 fino ad allora: Eric Escoffier, Daniel Lacroix, Benoit Chamoux, Maurice Barrard, Liliane Barrard, Michel Parmentier, Pierre Béghin, Christophe Profit, Chantal Mauduit e Jean Christophe Lafaille. La crème dell’alpinismo francese. Oggi solo due di loro sono ancora vivi, Christophe Profit e Jean Christophe Lafaille Tutti gli altri sono morti sulle montagne. Anche Jean Christophe Lafaille scomparve sul Makalu nel 2006, la lista si riduce a una sola persona: Christophe Profit, che insieme a Pierre Béghin compì la prima ascensione al K2 lungo la Cresta Nordovest il 15 agosto del 1991. - Karakorum - Himalaya.