La regione è costituita quasi
interamente da catene montuose in esecuzione in tutte le direzioni, e separati
da valli strette che in alcuni casi diventano profonde gole o forre.
Le montagne più alte sono
nella parte orientale quartiere Chamoli , le principali vette essendo Nanda
Devi 7.816 m), Kamet 7.756 m, Chaukhamba 7.138 m, Trisul
7.120 m, Dunagiri
7.066 m. e Kedarnath 6.940 m.
Il fiume Alaknanda ,
una delle principali fonti del Gange , accoglie con i suoi affluenti
tutto il drenaggio del quartiere. Al Devprayag il Alaknanda si
unisce al Bhagirathi, e da allora in poi i flussi uniti portano il nome
del Gange.
La coltivazione è limitata
per lo immediate vicinanze dei fiumi, che vengono impiegati per scopi di
irrigazione. Nel giugno 2013 un violento nubifragio
nelle valli montane della zona ha provocato danni ingenti e oltre 5.000 morti.
E 'stato per l'India il peggior disastro naturale.
1976 - Due giovani alpinisti inglesi aprono una nuova via di difficoltà assolutamente estrema sulla parete Ovest del Changabang, una fantastica torre granitica alta quasi settemila metri posta nell’Himalaya del Garhwal.
Joe Tasker e Peter Boardman, i due protagonisti dell’eccezionale impresa, hanno raggiunto la base della partenza senza l’ausilio di alcun portatore, hanno operato in parete per quasi un mese, superando difficoltà di V° e VI° grado e di arrampicata artificiale estrema.
Queste dunque le
massime espressioni dell’alpinismo himalayano dei nostri giorni.
1981 – Gli anglosassoni Doug Scott
con Child, White e Georges Bettembourg
salgono il futuristico Pilastro Est del Garhwal.