GRECIA
La Grecia
(in greco: Ελλάδα, oppure
Ελλάς, Hellas), nome ufficiale Repubblica
Ellenica (in greco: Ελληνική
Δημοκρατία, Ellinikì
Dimokratía [e̞liniˈkʲi ðimo̞kɾaˈtia]),
è uno Stato membro dell'Unione Europea e situato nell'Europa meridionale, il
cui territorio coincide in gran parte con l'estremo lembo Sud della penisola balcanica.
Confina a Nord con Albania, Repubblica di Macedonia e Bulgaria, oltre
che con la Turchia
a nord-est. È bagnata dal Mar Egeo a est e a sud, mentre il suo versante occidentale
è bagnato dal Mar
Ionio. Più di 1/5 della superficie totale è composta da oltre 3000 isole e isolotti, 167 delle quali
abitate.
La Grecia
moderna affonda le sue radici nella civiltà della Grecia
antica, generalmente considerata la culla della civiltà occidentale. È infatti la patria della democrazia[2],
della filosofia
occidentale[3],
dei Giochi olimpici, della letteratura occidentale e
della storiografia,
nonché di importanti principi matematici e geometrici,
del teatro e
della medicina
occidentali.
La Grecia è
un Paese sviluppato, al venticinquesimo posto nella
scala mondiale per indice di sviluppo umano
e con un reddito pro capite di
30.535 $. È uno dei 51 Stati che nel 1945 hanno dato vita all'ONU, è entrata nell'UE
nel 1981 (allora CEE),
ha adottato l'Euro
con gli altri Paesi nel 2002, è membro della NATO dal 1952,[4]
dell'OCSE dal 1961,
è membro fondatore dell'Organizzazione
della Cooperazione Economica del Mar Nero e un membro dell'Agenzia Spaziale Europea[5]. Ha
inoltre ospitato i Giochi della XXVIII
Olimpiade ad Atene
nel 2004.
Ha come
capitale Atene,
mentre la seconda città più importante del Paese è Salonicco,
spesso chiamata Συμпρωτεύουσα
(Symprotevousa cioè "co-capitale")
in greco.[6]
La Grecia è
formata dalla parte continentale più meridionale della penisola balcanica, che si espande verso sud
abbracciata dal Mar
Egeo e dal Mar Ionio, dalla penisola del Peloponneso,
separata dal resto del continente dall'istmo
e dal Canale di Corinto, oltre che da più di 1500 isole
nel Mar Egeo
e nel Mar
Ionio, le più importanti delle quali sono Creta, Eubea,
Lesbo, Chio,
e quelle facenti parte della prefettura del Dodecaneso,
delle Cicladi e delle Isole Ionie.
La Grecia è il dodicesimo Stato al mondo
per estensione costiera, con 13.676 km di coste, e ha una linea di confine
lunga 1.160 km.
L'80% circa
della Grecia è composto da montagne o colline, tanto da essere uno dei Paesi
europei più montuosi. Il Monte
Olimpo, un luogo importante della cultura ellenica nel passare degli anni,
è alto 2.917 m, ed è la vetta più alta del Paese. Considerato un tempo la
residenza degli Dei, è oggi molto popolare fra gli amanti dell'alpinismo e del
trekking. La Grecia occidentale presenta diversi laghi ed è dominata dalla
catena montuosa del Pindo,
che raggiunge l'altitudine di 2.637 m in corrispondenza del Monte Smolikas. In queste zone, la Gola di Vikos
è un altro luogo molto amato da chi pratica sport alpini, con diversi sentieri
anche accessibili agli amatori.
Le catene
montuose continuano poi nel Peloponneso, sulle isole di Kythera
e Antikythera, fino all'isola di Creta. Le isole dell'Egeo costituiscono
le vette di catene montuose sottomarine che una volta formavano un'estensione
del continente principale. Il Pindo è caratterizzato da numerose gole, canyon,
e altre formazioni notevoli come le impressionanti Meteore,
delle formazioni rocciose alte diverse centinaia di metri che attirano migliaia
di turisti ogni anno.
La Grecia
nordorientale è caratterizzata da un'altra catena montuosa importante, quella
dei Monti
Rodopi, che si espandono lungo la regione amministrativa della Macedonia orientale e Tracia, una
regione coperta da vaste e antiche foreste. La famosa foresta di Dadia si trova nella prefettura di Evros,
nella parte più nordorientale della Grecia.
Grandi
pianure si trovano nelle prefetture delle regioni della Tessaglia e della Macedonia Centrale, che costituiscono zone chiave
dell'agricoltura su larga scala. Specie marine rare come la foca monaca e le tartarughe
caretta caretta vivono nei mari che circondano la Grecia continentale, mentre
le dense foreste del continente sono l'habitat di animali in pericolo come l'orso
bruno, la lince e il capriolo.