Claudio Zardini – (
1956 – Gli “Scoiattoli” Claudio Zardini, Claudio Bellodis, Beniamino Franceschi e Albino Michieli ripetono la via Comici alla parete Nord della Grande di Lavaredo e la “ripuliscono”, togliendo in tutto ben 110 chiodi (Comici ne aveva usati 90 in apertura!). Tuttavia, già un anno dopo, la via è nuovamente “superchiodata”.
1960 – Gli Scoiattoli di Cortina, Albino Michielli “Strobel”, Lino Lacedelli e Claudio Zardini, con 385 chiodi infissi in 350 metri di parete, realizzano un itinerario sulla Punta Giovannina (Tofane). Il numero dei chiodi e cunei impiegati per aprire una “prima” oramai supera abbondantemente il numero di metri della parete.
1963 – Viene aperta la via Paolo VI al Pilastro di Rozes da parte degli Scoiattoli di Cortina, Albino Michielli “Strobel”, Lorenzo Lorenzi, Bruno Menardi, Carlo Gandini e Claudio Zardini.