John Muir nacque nel 1838 nella città costiera di Dunbar, a 40 km. Edimburgo.
In quei primi anni di gioco, fra le spiagge ed i vasti prati della campagna scozzese, egli sviluppa quel senso di avventura e quella capacità di meraviglia per il mondo maturale.
Aveva imparato ad arrampicarsi sulle mura del castello quattrocentesco che sorgeva vicino al mare.
Guardando in dietro, nel 1903 egli potrebbe aver riconosciuto nella sua avventura con il presidente, nel suo tentativo di evadere i politici da hotel, un eco degli “scootchers” della sua fanciullezza, le gare rischiose che Muir faceva con il fratello, con il rischio aggiuntivo di farsi scoprire dai genitori.
Alla soglia degli 11 anni egli emigrò con la famiglia in una fattoria del Wisconsin dove, sebbene costretto a lavorare dall’alba al tramonto da un tirannico padre calvinista, Muir trovò le occasioni di esplorare una natura ben più incontaminata rispetto a quella scozzese, soggetta a secoli di impatto con l’uomo.