(Cortina – 1939 - ). Lorenzo Lorenzi. Guida alpina dal 1962 e membro del gruppo degli Scoiattoli di Cortina, organizzatore del gruppo di Soccorso Alpino di Cortina. Partecipò all’apertura di numerose vie nuove, fra cui lo Spigolo degli Scoiattoli alla Cima Ovest di Lavaredo (1959), la Via Paolo VI alla Tofana di Rozes (1963), lo Spigolo Strobel alla Rocchetta Alta di Bosconero (1964). Ha al suo attivo anche diverse spedizioni extraeuropee, in Ecuador, Alaska, Himalaya.
1959 – E’ l’anno della corsa alla direttissima sugli strapiombi della Parete Nord della Cima Ovest di Lavaredo.
Mentre gli svizzeri Albin Schelbert e Hugo Weber, in rocambolesca gara con gli Scoiattoli di Cortina, superano gli strapiombi centrali lungo un itinerario comune solo nella prima metà, i francesi René Desmaison e Pierre Mazeaud (seguiti da Pierre Kohlmann e Bernard Lagesse) tracciano la loro direttissima, dedicata a Jean Couzy.
Su entrambi gli itinerari il ricorso all’arrampicata artificiale è massiccio, anche se i chiodi a espansione sono usati in misura limitatissima (5 sulla via degli Scoiattoli, 30 su quella dei Francesi).
Dal punto di vista tecnico le vie
Segnano un balzo in avanti nella scala dell’arrampicata artificiale: si parla ormai di A3 e, per la via Jean Couzy, secondo alcuni, anche di A4.
1959 – Poche settimane dopo, gli Scoiattoli di Cortina; Lorenzo Lorenzi, Albino Michielli “Strobel”, Gualtiero Ghedina e Lino Lacedelli superano anche lo Spigolo Nord-ovest della Cima Ovest di Lavaredo, divenuto famoso come Spigolo degli Scoiattoli.
1963 – Viene aperta la via Paolo VI al Pilastro di Rozes da parte degli Scoiattoli, Albino Michielli “Strobel”, Lorenzo Lorenzi, Bruno Menardi, Carlo Gandini e Claudio Zardini.
1964 – Gli “Scoiattoli di Cortina” con Lorenzo Lorenzi e compagni, con largo uso di mezzi artificiali, salirono il pilastro Nord-Ovest della Rocchetta Alta di Bosconero, lo Spigolo Strobel, una via che divenne famosa e classica.