Leopoldo di Brabante – (1902 – 1983)

 

 

(Bruxelles 1902 – Domaine d’Argenteuil 1983). Leopoldo di Brabante. Figlio di re Alberto dei Belgi, riprese dal padre la passione per le Dolomiti e vi effettuò numerose campagne alpinistiche: arrampicò con Hans Steger e Paula Wiesinger, con Attilio Tissi e da ultimo nelle Pale di San Martino con Gabriele Franceschini. Al suo nome è dedicata una torre nei Cantoni di Pelsa (Civetta), il Campanile di Brabante, che venne salito nel 1933 da Leopoldo del Belgio, con Attilio Tissi, Giovanni Andrich, Domenico Rudatis e Carlo Franchetti. Il passaggio iniziale della via, di difficoltà estrema, fu superato da Attilio Tissi in arrampicata libera e divenne un temuto banco di prova per i ripetitori.

 

 

 

 

1933 - 2 settembre. Attilio Tissi, Giovanni Andrich, Domenico Rudatis, Carlo Franchetti e il principe Leopoldo di Brabante in arrampicata libera conquistano il Campanile di Brabante (Civetta). Il Campanile di Brabante è una torre di roccia di modeste proporzioni, ma Attilio Tissi durante la prima salita superò all’inizio una paretina strapiombante con un solo chiodo d’assicurazione, vincendo in stile elegantissimo e pulito un passaggio di assoluto VI° grado. Ancora oggi, il “passaggio d’attacco” del Brabante è un vero e proprio “test” per l’arrampicatore, e non sono pochi anche i nomi celebri e famosi che hanno dovuto arrendersi di fronte alle difficoltà. Altri invece, volendo passare ad ogni costo, hanno riempito il passaggio di chiodi ed hanno anche usato le staffe…!.