1874 – 28 settembre. Le guide e fratelli Michel Innerkofler e Johann Innerkofler salgono la Croda dei Toni (3094 m.). Purtroppo, pur essendo una salita di sole guide, non può essere presa a riferimento per un nuovo rapporto del professionista con la montagna perché si tratta di una salita su commissione. L’ordinante è un importante cliente, il barone ungherese Roland von Eötvos, che con le stesse guide la salirà tre anni dopo.
1877 – Il barone ungherese Roland von Eötvos con le guide Michel Innerkofler e Johann Innerkofler salgono la Croda dei Toni.
1881 – Nel tentativo di prima ripetizione della salita alla Croda dei Toni, il cliente di Johann Innerkofler, lo scozzese W. E. Utterson-Kelso, precipita e pur ferito riesce a tornare in basso. In quest’occasione la Croda dei Toni divenne la “montagna del terrore”, ma il suo vecchio toponimo aveva altro significato. Infatti, essa è anche chiamata Cima Dodici: questo perché quando il sole è alto sulla Cima sullo sfondo della Val di Rio, per la gente nei campi e nei prati intorno a Sesto, per i cacciatori e i boscaioli, è tempo di pensare al pranzo.
1887 - 6 settembre. Michel e Johann Innerkofler con J. Reichl e M. Simon aprono l’attuale via normale (piuttosto impegnativa) della Croda dei Toni (3094 m.).