1901 – Antonio Dimai con Agostino Verzi e l’inglese J. L. Heath, sale in mezza giornata la Sud della Punta Fiames per una via classificata allora «difficilissima». Federico Terschak scrive: “L’accesso assai comodo, l’alto interesse dell’arrampicata ( … ) e la possibilità di seguire le cordate col cannocchiale da Cortina, erano fattori che portavano la Punta Fiames, di punto in bianco, al primo posto delle ascensioni ampezzane.