Un’altra signora che “corre” senza compagni sulle pareti più celebri delle Alpi, ma il suo nome – Alison Jane Hargreaves – è sconosciuto anche agli specialisti almeno fino al 1993. Nata in Gran Bretagna e madre di due figli si mette in luce scalando in poche settimane il Linceul alle Grandes Jorasses, la Nord del Cervino, la Nord dell’Eiger, la Nord est del Pizzo Badile, la Nord del Petit Dru e la Nord della Cima Grande di Lavaredo: 23 ore e mezzo totali effettive. E’ un elenco che lascia senza fiato, tanto più che ascensioni sono state compiute senza autoassicurazione. In autunno la Hargreaves supera lo Sperone Croz, facendo uso dell’elicottero.
Eiger, Jorasses e Petit Dru ritornano ogni volta sulla ribalta, perché rispondono alle esigenze del mercato e ai canoni dello spettacolo. La popolarità ha le sue regole e certe pareti, evidentemente, “vendono” di più. Ma questi vincoli e questo conformismo – che il “triangolo dell’obbedienza” (Alpinista, Sponsor, Mass media) impone ai protagonisti più in vista sempre di più.
1993 – La britannica Alison Hargreaves sale da sola in 2 ore e 30 minuti il “Linceul” delle Grandes Jorasses.