1903 – La cresta Nord della Jungfrau (la Wenger Jungfrau 4089 m.) fu affrontata per la prima volta in discesa, da Charles Francis Meade con le guide Ulrich Führer e Heinrich Führer. La loro fu un’impresa rischiosa ed estremamente impegnativa. Attraversata la cima poco dopo le 6, impiegarono 14 ore a scendere lungo la cresta, su cui piazzarono molti e difficili ancoraggi. Raggiunta la base del gradino più alto, Meade iniziò a sentirsi sicuro del risultato finale: «Fu un sollievo sentire Ulrich che così presto (alle 9), era ottimista sulla riuscita della nostra impresa. Comunque fu sufficiente dare un’occhiata alla parte alta della via che avevamo percorso per convincerci che tornare indietro era ormai impensabile. Infatti, una grande cresta alpina vista da vicino presenta una immagine di inaccessibilità assoluta, una delle più spaventose che si possa concepire… coloro che non hanno mai praticato l’alpinismo non sapranno mai che una scalata difficile ad alta quota è una delle esperienze più emozionanti che un uomo possa vivere».