Adriano Carnati – (

 

 

Il 2 agosto 1986 è stata aperta Peter Pan, la prima via a sinistra dello spigolo Nord della parete Nord-est del Badile da Paolo Vitali, Sonia Brambati e Adriano Carnati.

La scalata, 14 lunghezze, VII (VI+ obbligatorio), si svolge su placche compatte e difficilmente proteggibili, con poche protezioni in posto.

 

Il 3 agosto 1986 Paolo Vitali e Adriano Carnati tentano di ripetere la Linea bianca perdendosi però nel mare di placche compatte sulla Nord-est del Badile. I due non erano ovviamente dei pivelli, erano abilissimi scalatori notevolmente esperti nella tecnica d’aderenza e infatti trovano lo stesso una via per uscire sullo Spigolo Nord. Nasceva così Moscacieca un itinerario che può essere considerato come una variante della via di Igor Koller.

 

Il 16 agosto 1986 il team Paolo Vitali, Sonia Brambati e Adriano Carnati torna in parete per aprire una nuova via che superi le placconate del settore destro della Nord est del Badile. Ne esce Neverland.

Anche in questo caso le compattissime e poco proteggibili placche richiedono buone capacità in aderenza e un certo “pelo sullo stomaco”.

 

L’11 luglio 1987 la cordata Paolo Vitali, Sonia Brambati e Adriano Carnati sempre sulla Nord est del Badile riusciva nella salita di Diritto d’Autore. La via risolveva il problema posto dal settore di lisce placche compreso fra Neverland e la Linea bianca. Si tratta di una dura arrampicata in aderenza su roccia compatta e difficilmente proteggibile anche se è stata lasciata completamente attrezzata (13 chiodi e 7 spit).

 

Il 23 luglio 1988 gli immancabili Paolo Vitali, Sonia Brambati e Adriano Carnati sono ancora Nord est del Badile, aprivano Favola ribelle, una nuova linea che s’apre un varco fra la Linea bianca e la via dei Fiori.

Ambiente grandioso per una scalata d’alta difficoltà in aderenza.